Cagliari (Italiano)
Cagliari, antica (latina) Caralis, o Carales, città, capitale dell’isola regione della Sardegna, Italia. Si trova all’estremità settentrionale del Golfo di Cagliari, sulla costa meridionale dell’isola. Sebbene sia stata probabilmente occupata in epoca preistorica, la sua fondazione è attribuita ai Fenici. Era noto ai Greci come Cardlis e ai Romani come Caralis., Principale roccaforte cartaginese in Sardegna, fu occupata dai Romani nella seconda guerra punica (218-201 a.C.) e probabilmente ottenne pieni diritti civili romani da Giulio Cesare nel i secolo a. C. In epoca imperiale romana (cioè dopo il 27 a.C.) Caralis divenne la città più importante dell’isola, soprattutto a causa del suo bel porto riparato, dove era stanziato un distaccamento della flotta di Miseno. Fu probabilmente la sede del governatore romano nel iv e V secolo d.C. ed era anche il punto principale del sistema viario sardo., Fu indipendente nel Medioevo europeo ma in seguito passò ai Pisani e agli Aragonesi prima di passare, con il resto della Sardegna, ai Savoia nel 1718.
La città medievale, su un lungo e stretto hill esecuzione del nord e del sud, probabilmente occupa il sito di Cartagine acropoli, mentre il quartiere occidentale e il quartiere della Marina di città bassa, erano probabilmente più importante sotto i Romani, come testimoniano il grande anfiteatro Romano e di una vasta necropoli Romana.,
I principali monumenti della città medievale di città alta sono la Cattedrale di Santa Cecilia (1257-1312; ricostruita 1669-1702), con due originali transetto porte; parti delle fortificazioni Pisane, tra le torri di San Pancrazio (1305) e l’Elefante (1307); il museo archeologico; e l’Università di Cagliari (fondata 1606). Nel quartiere di Villanova, ad est della Marina, si trova la Basilica paleocristiana (V–VI secolo) a cupola di San Saturnino, o SS. Cosma e Damiano, ricostruita nel XII secolo. Cagliari è sede arcivescovile.,
A lungo sede militare dell’isola, Cagliari ebbe importanti basi navali e aeree italiane fino a quando queste non furono distrutte dai pesanti bombardamenti alleati nella seconda guerra mondiale. Il porto è stato ricostruito ed è oggi il porto principale della Sardegna. Le principali esportazioni sono piombo, zinco, sale e altri minerali. L’agricoltura e l’estrazione del sale sono importanti; si producono cemento, superfosfati e ceramiche; e ci sono mulini e raffinerie di zucchero. Pop. (2011) mun., 149,883.