Cosa c’è da sapere sull’Uomo Vitruviano di Leonardo
L’anno 2019 ricorre il 500 ° anniversario della morte di Leonardo da Vinci., In questa occasione, il Museo del Louvre, che ospita la più grande collezione al mondo di leonardo da Vinci, ai quadri di 22 dei suoi disegni, ospiterà una retrospettiva che mira a raccogliere come molti del Rinascimento dipinti e disegni come possibile circa il cinque core lavora nelle sue collezioni: La Vergine delle Rocce, La Belle Ferronnière, la Monna Lisa, che rimarrà nella galleria dove viene normalmente visualizzato), il San Giovanni Battista e Sant’Anna.,
A seguito di una battaglia politica durata due anni e di scaramucce nel sistema giudiziario italiano, il Louvre ha finalmente ottenuto il prestito di una delle opere più riconoscibili di Leonardo da Vinci-l’Uomo Vitruviano. La notizia arriva appena due giorni prima della retrospettiva da Vinci e una settimana dopo che il prestito è stato bloccato da un tribunale italiano perché l’opera era ritenuta troppo fragile per viaggiare., Italia Nostra, un gruppo che si batte per la tutela del patrimonio italiano, aveva già cercato di far fallire il prestito a causa del suo stato precario, sottolineando che le Gallerie dell’Accademia possono mostrarlo solo una volta ogni sei anni per poche settimane alla volta, ed era già stato esposto la scorsa estate a Venezia. Ora, la sentenza della corte è stata annullata da un tribunale superiore.
Una delle opere più famose di Leonardo accanto all’Ultima Cena e alla Gioconda, l’Uomo Vitruviano è diventato uno dei simboli più riconoscibili del Rinascimento. Ecco cosa devi sapere a riguardo.,
La miscela di matematica e arte di Leonardo
Creato da Leonardo da Vinci intorno all’anno 1487, l’uomo Vitruviano è una bella combinazione di scienza e arte che allo stesso tempo dimostra la profonda comprensione di Leonardo della proporzione. Raffigura una figura maschile in due posizioni sovrapposte con le braccia e le gambe divaricate e contemporaneamente inscritta in un cerchio e in un quadrato.
Il disegno apparentemente semplice di Leonardo creato a penna e inchiostro su carta è il tentativo di da Vinci di rispondere a un problema geometrico secolare., Le note che accompagnano il disegno, a volte chiamate il Canone delle Proporzioni o le Proporzioni dell’uomo, delineano in modo elaborato i concetti significativi e l’interpretazione del disegno in forma geometrica. Il disegno è anche creduto di essere la soluzione filosofica alla natura dell’uomo e un’analogia per il funzionamento dell’universo.
L’opera e il testo di accompagnamento erano basati sul famoso trattato di architettura del famoso architetto Vitruvio Pollio., Vitruvio riteneva che i principi che governavano la rappresentazione della forma umana si applicassero anche all’architettura del tempio in termini di peso, simmetria e proporzione. Egli fornisce numerose osservazioni sulle proporzioni del corpo umano, tra cui che l’ombelico è il centro del corpo umano, che può essere utilizzato come un punto fisso per disegnare un cerchio perfetto intorno al corpo, che l’altezza di un uomo, quasi alla pari del suo braccio span e che uno schizzo di un corpo con le braccia tese potrebbe perfettamente essere collocato all’interno di un quadrato., Questa affermazione che un corpo umano potesse adattarsi sia a un cerchio che a un quadrato affascinò molto da Vinci. Molti dei suoi contemporanei hanno lottato per rendere questa idea in forma visiva.
Un altro concetto che affascinò anche da Vinci fu il problema matematico della quadratura di un cerchio. L’area di un cerchio o di un quadrato potrebbe essere facilmente calcolata individualmente, ma la vera sfida consiste nel costruire un quadrato con la stessa area di un dato cerchio usando una bussola e una retta.,
L’uomo vitruviano della matematica di Leonardo
La geometria dell’uomo vitruviano di Leonardo
Uomo di scienza e arte, Leonardo da Vinci ha realizzato un disegno che, a differenza di quelli di tutti gli altri artisti, è stato meticolosamente realizzato. La parte innovativa che lo distingue dalle illustrazioni precedenti è che separava il centro delle due posture una per il cerchio centrato all’ombelico e l’altra per il quadrato ai genitali. Si ritiene che questa soluzione sia stata avanzata per la prima volta da Giacomo Andrea, caro amico di Leonardo ed esperto di Vitruvio., C’è un certo dibattito sul fatto che la coppia ha lavorato in tandem, ma tuttavia, gli storici concordano Leonardo perfezionato difetti nella sua esecuzione in cui Giacomo fallito.
Le note che accompagnano il disegno di Leonardo elaborano chiaramente i concetti di architettura classica di Vitruvio, così come le osservazioni di Leonardo sulle proporzioni e sulla geometria. Affascinato dalle proporzioni ideali del corpo umano, ha applicato il concetto del rapporto aureo al suo design., Le sue note sono:
Se si apre le gambe in modo da ridurre la statura di un quattordicesimo e aprire e sollevare le braccia in modo che la metà dita toccano il livello della parte superiore della testa, so che il centro di una delle estremità del spiegate arti sarà l’ombelico, e lo spazio tra le gambe ti fanno un triangolo equilatero.,
l’Uomo come Centro dell’Universo
Leonardo da Vinci era interessato, non solo per trovare i rapporti dell’uomo, ma di tutta la creazione., In un quaderno del 1492, Leonardo scrisse:
Dagli antichi l’uomo è stato chiamato il mondo in miniatura; e certamente questo nome è ben conferito, perché, in quanto l’uomo è composto di terra, acqua, aria e fuoco, il suo corpo assomiglia a quello della terra.
Concepito come cosmografia del mondo minore, l’Uomo Vitruviano rappresenta una pietra miliare dei tentativi di Leonardo di relazionare l’uomo con la natura. Sin dai tempi antichi, il cerchio connotava le cose divine e cosmiche., Ha la forma perfetta in cui tutti i suoi punti sulla sua circonferenza sono equidistanti dal centro. Il quadrato è il simbolo della terra, di tutte le manifestazioni fisiche e del nostro orientamento sulla terra attraverso le quattro direzioni, le quattro stagioni e i quattro elementi. Inserendosi all’interno di un cerchio, gli umani erano un riflesso del celeste. Inserendosi in un quadrato, gli esseri umani erano anche un riflesso della Terra. Simboleggiando diversi aspetti dell’universo, gli esseri umani potrebbero colmare il divario tra il terrestre e il divino.,
Nel tentativo di trovare una relazione tra spirito e materia, tra Dio e l’uomo, Da Vinci correlò la simmetria dell’anatomia umana alla simmetria dell’universo, dandogli un’applicazione letteralmente universale. L’individuo con la perfezione geometrica naturale, riempie l’universo stesso, essendo in coesione con, contemporaneamente creandone uno dentro di sé.
Nel corso della storia, l’immagine di Leonardo è stata ripetutamente utilizzata per illustrare l’idea rinascimentale dell’uomo come microcosmo simbolico, lodando così il suo ruolo di centro dell’universo., Un bell’esempio della mente costantemente indagatrice di Leonardo, l’Uomo Vitruviano continua ad affascinare artisti, matematici e filosofi.
Immagine in primo piano: Leonardo da Vinci-Uomo Vitruviano (particolare), circa 1492. Immagine tramite Creative Commons.