movimento Arts and Crafts (Italiano)
Arts and Crafts movement, movimento estetico inglese della seconda metà del xix secolo che ha rappresentato l’inizio di un nuovo apprezzamento delle arti decorative in tutta Europa.
Nel 1860 una minoranza vocale era profondamente turbata dal livello a cui lo stile, l’artigianato e il gusto pubblico erano sprofondati sulla scia della rivoluzione industriale e delle sue arti decorative prodotte in serie e banali. Tra questi c’era il riformatore, poeta e designer inglese William Morris, che, nel 1861, fondò una ditta di arredatori e produttori—Morris, Marshall, Faulkner, and Company (dopo il 1875, Morris and Company)—dedicata a riconquistare lo spirito e la qualità dell’artigianato medievale., Morris e i suoi collaboratori (tra cui l’architetto Philip Webb e i pittori Ford Madox Brown e Edward Burne-Jones) produssero manufatti in metallo, gioielli, carta da parati, tessuti, mobili e libri. La “ditta” era gestita come collaborazione di artisti, con i pittori che fornivano i disegni per abili artigiani da produrre. A questa data molti dei loro disegni sono copiati da designer e produttori di mobili.
Nel 1880 gli sforzi di Morris avevano ampliato il fascino del movimento Arts and Crafts ad una nuova generazione. Nel 1882 l’architetto e designer inglese Arthur H. Mackmurdo aiutò a organizzare la Century Guild for craftsmanists, uno dei numerosi gruppi di questo tipo stabiliti in questo periodo., Questi uomini rivivere l’arte della stampa a mano e sostenuto l’idea che non vi era alcuna differenza significativa tra le arti belle e decorative. Molti convertiti, sia da artisti professionisti’ ranghi e tra la classe intellettuale nel suo complesso, ha contribuito a diffondere le idee del movimento.
La principale controversia sollevata dal movimento era la sua praticità nel mondo moderno. I progressisti sostenevano che il movimento stava cercando di far tornare indietro l’orologio e che non poteva essere fatto, che il movimento delle Arti e dei Mestieri non poteva essere preso come pratico nella società urbana e industrializzata di massa., D’altra parte, un recensore che criticava una mostra del 1893 come “il lavoro di pochi per pochi” si rese conto anche che rappresentava una protesta grafica contro il design come “un affare commerciabile, controllato dai venditori e dall’inserzionista, e in balia di ogni moda che passa.”
Nel 1890 l’approvazione del movimento Arti e Mestieri ampliato, e il movimento si diffuse e meno specificamente identificato con un piccolo gruppo di persone., Le sue idee si diffusero in altri paesi e si identificarono con il crescente interesse internazionale per il design, in particolare con l’Art Nouveau.