Mutismo selettivo
Non esiste una singola causa nota di mutismo selettivo, ma ci sono fattori che lo rendono più probabile che si sviluppi. Ad esempio, essere lento a riscaldarsi a nuove situazioni, la tendenza a ritirarsi da situazioni nuove o sconosciute presto nella vita, una storia familiare di un disturbo d’ansia tra cui mutismo selettivo, problemi di linguaggio o di linguaggio e fattori genetici. Questi fattori possono tutti svolgere un ruolo nello sviluppo del mutismo selettivo.
Cosa mantiene il mutismo selettivo?
Immagina una scena in cui una madre e sua figlia, Suzy, sono al supermercato., La madre si imbatte in un amico che non vede da molto tempo. L’amico chiede: “Wow! Chi è questo piccolo cutie? Come ti chiami?”Suzy si blocca, sembra spaventata, in lacrime e si aggrappa al braccio di sua madre. Non è in grado di rispondere a questa domanda apparentemente facile e si verificano alcuni secondi di silenzio. L’amico si sente orribile. Non ha mai voluto spaventare Suzy. La madre diventa irritata e imbarazzata dal fatto che Suzy non risponde alla domanda e salta rapidamente per salvarla dicendo: “Il suo nome è Suzy.”L’amico dice:” Ciao Suzy, piacere di conoscerti. Sei cosi ‘ carina e timida.,”Suzy non ha dovuto rispondere e tutti si sentono meglio. Questo scenario è comune per un bambino con mutismo selettivo e illustra come non parlare a causa dell’ansia sia spesso rafforzato dalle persone nell’ambiente del bambino (genitori, insegnanti, coetanei). Il bambino impara che se tace che gli altri parleranno per lei. Per i bambini con mutismo selettivo, questo scenario si verifica più volte al giorno. Può accadere a scuola, in attività extra curriculari, quando si eseguono commissioni e quando arrivano i parenti., Con ogni “salvataggio” il bambino si sente temporaneamente meglio perché è sollevato dai sentimenti ansiosi. Tuttavia, molto rapidamente un ciclo di evitamento ansioso prende piede.
Nel giro di pochi mesi questo ciclo diventa un’abitudine radicata per il bambino, e per gli adulti vicini nella sua vita, il ciclo diventa sempre più difficile da rompere ogni giorno che passa.
Come viene diagnosticato e trattato il mutismo selettivo?,
Se pensa che il bambino possa avere un mutismo selettivo, si rivolga al medico di famiglia o al pediatra per assicurarsi che non vi siano problemi di sviluppo (ad esempio, ritardi dell’udito o della parola). Il passo successivo è quello di chiedere al medico di fare riferimento a uno psicologo o psichiatra che vi aiuterà a confermare una diagnosi di mutismo selettivo specificamente guardando dove il bambino è verbale e non verbale, nonché valutare per eventuali altre diagnosi di salute mentale che possono essere presenti (ad esempio, altri disturbi d’ansia.)
Il trattamento principale per il mutismo selettivo è la terapia comportamentale., La terapia comportamentale comporta l’esposizione graduale di un bambino a compiti di conversazione sempre più difficili nel contesto di una relazione di supporto. La pratica inizia con passi più facili e diventa progressivamente più difficile-come salire una scala. Ai bambini viene chiesto di completare le attività che incontreranno con successo. Il successo è ricompensato con lodi e piccoli premi. Col tempo, i bambini imparano che l’ansia che provano quando gli viene chiesto di parlare diminuisce senza dover evitare la situazione per sentirsi meglio.,
Mutismo selettivo nell’adolescenza
Man mano che i bambini invecchiano, il mutismo selettivo diventa più difficile da trattare perché diventa meglio praticato a evitare con ansia situazioni che implicano parlare. Più a lungo i bambini perdono importanti opportunità di apprendimento accademico e sociale, più è probabile che siano influenzati. In particolare, i bambini più grandi e gli adolescenti possono avere difficoltà con le relazioni tra pari, disturbi d’ansia aggiuntivi come disturbo d’ansia sociale o generalizzato o depressione., Gli adolescenti più grandi possono anche iniziare a automedicare con alcol o droghe per alleviare i sentimenti ansiosi. Nonostante sia più difficile e complicato affrontare, un aiuto eccellente può ancora essere disponibile. I bambini più grandi e gli adolescenti possono aver bisogno di:
- Terapia comportamentale intensiva e robusta.
- Alcune prove suggeriscono che la terapia comportamentale cognitiva può essere utile con i bambini più grandi con mutismo selettivo.
- Interventi specifici finalizzati allo sviluppo delle competenze sociali.,
- Interventi per affrontare altri disturbi, come il disturbo d’ansia generalizzato e la depressione, che è improbabile che vadano via da soli.
- Farmaci prescritti per aiutarli a partecipare alla terapia.