Rappresentanza proporzionale
La rappresentanza proporzionale determina l’assegnazione di seggi parlamentari ai partiti in base alla percentuale del voto totale ottenuto nelle elezioni. La rappresentanza proporzionale è considerata più democratica rispetto ai sistemi di voto a maggioranza come first past the post. Questo perché ogni singolo voto espresso nelle elezioni conterà per il numero di seggi che un particolare partito finisce per vincere nella legislatura.,
Esistono diversi metodi per calcolare l’esatta assegnazione dei seggi in base alla rappresentanza proporzionale, ciascuno con il potenziale di produrre risultati leggermente diversi. I metodi più comuni utilizzati sono il metodo D’Hondt, il metodo Hare-Niemeyer o il metodo Webster.
Vantaggi della rappresentanza proporzionale
L’assegnazione proporzionale dei seggi incentiva le persone a partecipare alle elezioni perché il loro voto è più probabile che “conti” rispetto ai sistemi di voto a maggioranza., Inoltre, il sistema rende più facile per i partiti più piccoli ottenere seggi nella legislatura, il che significa che una gamma più diversificata di punti di vista è rappresentata riflettendo la diversità di opinione detenuta dall’elettorato nel suo complesso.
Vedi anche: Voto a maggioranza, Elezioni di lista, First past the post, metodo D’Honst, metodo Hare-Niemeyer, metodo Webster